sabato 11 maggio 2013
giovedì 9 maggio 2013
ris roma 3 la scheda
La Banda del Lupo è tornata... E'sempre più strumento nelle mani del suo capo, ma stavolta non si accontenta di rapinare e terrorizzare. Vuole vendetta, e nel suo mirino ci sono i Ris. In questa lotta senza quartiere, Lucia Brancato, sempre più caparbia e determinata, inizialmente disposta a mettere da parte persino la sua vita privata pur di neutralizzare la Banda, sarà spalleggiata dal capitano Daniele Ghirelli (Fabio Troiano), noto ormai semplicemente come Ghiro, sulle cui abilità, che ormai travalicano i confini della sua specializzazione iniziale, l'informatica, si reggono spesso tutte le indagini. E poi da tutti gli altri, da Orlando Serra (Simone Gandolfo), che vive con disagio una profonda crisi sia lavorativa che sentimentale a Bart Dossena (Marco Rossetti), al centro di una dolorosa esperienza che modificherà profondamente la sua visione del mondo; da Emiliano Cecchi (Primo Reggiani), investito di maggiori responsabilità in virtù del proprio passaggio a tenente, a Bianca Proietti (Lucia Rossi), che ha superato l'ingenuità degli inizi e che, ora, appare ben temprata per affrontare le nuove minacce...
Regia: Francesco Miccichè
Numero di serate: 10
Prima tv: da mercoledì 3 ottobre in Prime Time su Canale 5
ris roma 3 prefazione
Ris Roma 3
La Banda del Lupo è tornata e stavolta non si accontenta solo di rapinare e terrorizzare, vuole vendetta. E nel suo mirino ci sono Lucia Brancato e i Ris.
La Banda del Lupo è tornata e stavolta non si accontenta solo di rapinare e terrorizzare, vuole vendetta. E nel suo mirino ci sono Lucia Brancato e i Ris.
ris roma 2 la scheda
Il gruppo romano dei RIS guidato dal capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) ha ormai più di un anno di attività alle spalle. Il team si è saldato, dopo qualche incomprensione iniziale, e si lascia alle spalle il dolore per le ferite riportate nello scontro contro la spietata "Vendicatrice", alla fine assicurata alla giustizia. Giorno dopo giorno la squadra della capitana ha mostrato la sua affidabilità. Ognuno ha trovato la sua collocazione in modo da avere qualunque tipo di freccia a disposizione nella quotidiana lotta contro la criminalità. L'istinto per l'improvvisazione di Ghiro (Fabio Troiano) convive con il senso dell'ordine e del dovere di Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti), l'irruenza di Emiliano Cecchi (Primo Reggiani) ben si sposa con la sensibilità di Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa). E l'assenza di Costanza Moro, che ha lasciato l'Arma accettando l'offerta di un laboratorio di genetica in America, viene compensata dall'arrivo del tenente Orlando Serra (Simone Gandolfo) e del sottotenente Bianca Proietti (Lucia Rossi) entrambi via via impareremo a conoscerli.
Regia : Francesco Miccichè
Prima tv: Prime Time Canale 5, da martedì 22 marzo 2011
Numero serate: 10
ris roma 2 prefazione
Ris Roma 2
Il gruppo romano dei RIS guidato dal capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) ha ormai più di un anno di attività alle spalle. Il team ha trovato una sua coesione ma...
Il gruppo romano dei RIS guidato dal capitano Lucia Brancato (Euridice Axen) ha ormai più di un anno di attività alle spalle. Il team ha trovato una sua coesione ma...
ris roma la scheda
Dopo la promozione a Maggiore di Venturi il suo Gruppo di RIS di Parma viene sciolto, così Daniele Ghirelli (Fabio Troiano) si trasferisce a Roma per unirsi a un nuovo gruppo di RIS di cui fa parte anche Flavia Ayroldi (Jun Ichikawa). Ghiro e Flavia, grazie all'esperienza acquisita a Parma e date le loro specializzazioni in informatica ed entomologia, sono il punto di forza del nuovo gruppo di Roma guidato dal volitivo capitano Lucia Brancato (Euridice Axen). A completare il gruppo troviamo il tenente Bartolomeo Dossena (Marco Rossetti), un buon ufficiale con un passato da campione sportivo, una laurea in chimica e una specializzazione in esplosivi, il sottotenente Costanza Moro (Mary Petruolo), intelligente e determinata, specializzata in genetica, e il sottotenente Emiliano Cecchi (Primo Reggiani), giovane romano di periferia che ha investito tutto nella sua vita professionale per diventare un carabiniere e ora vede coronati i suoi sogni. E' sempre attivo il sito dedicato per tutti voi, curiosi e fedelissimi amici mentre, ovviamente, e anche il Forum di RIS è sempre aperto, tutto da sbirciare, leggere e per dire la vostra.
Regia: Fabio Tagliavia e Cristian De Mattheis
Prime Time: Prima Tv Canale 5, giovedì 18 marzo 2010
Numero serate: 10
RIS Roma - prefazione
RIS Roma
Daniele Ghirelli in seguito allo scioglimento della squadra di Parma - dovuto alla promozione a Maggiore di Venturi - si trasferisce a Roma per unirsi a un nuovo gruppo di RIS...
Daniele Ghirelli in seguito allo scioglimento della squadra di Parma - dovuto alla promozione a Maggiore di Venturi - si trasferisce a Roma per unirsi a un nuovo gruppo di RIS...
ris 5 la scheda
E' arrivata la quinta serie dei RIS, sempre in prima serata, con dieci imperdibili appuntamenti. Quest'anno una catena di inspiegabili delitti porta il Capitano Venturi alla scoperta di una misteriosa associazione, la "setta degli eletti". Per risolvere i nuovi casi di questa quinta serie il Capitano potrà contare, oltre che sui suoi fedelissimi, anche su due nuovi interessanti volti: un'intraprendente entomologa e una psicologa consulente dell'Arma esperta in movimenti religiosi.
Regia: Fabio Tagliavia
Prime Time: Prima Tv Canale 5, martedì 13 gennaio 2009
Numero serate: 10
ris 5 prefazione
Ris 5 - Delitti Imperfetti
Nella quinta serie di Ris, una catena di inspiegabili delitti porta il Capitano Venturi alla scoperta di una misteriosa associazione, la "setta degli eletti"...
Nella quinta serie di Ris, una catena di inspiegabili delitti porta il Capitano Venturi alla scoperta di una misteriosa associazione, la "setta degli eletti"...
ris 4 la scheda
Nella quarta serie il capitano Riccardo Venturi e la sua squadra dovranno affrontare un nemico ancora più insidioso, la cui abilità nel nascondere le proprie tracce è davvero sospetta. A dare manforte ai nostri arriveranno due nuovi personaggi: il sottotenente Michela Riva della territoriale (Giorgia Surina), che farà perdere la testa al nuovo componente della squadra, un vero mago dell'informatica, il carabiniere Daniele Ghirelli detto Ghiro (Fabio Troiano).
Regia: Pier Luigi belloni
Prima Tv: Prime Time Canale 5, giovedì 17 gennaio 2008
Numero serate:10
ris 4 prefazione
Ris 4 - Delitti Imperfetti
Tornano i RIS. Nella quarta serie il capitano Riccardo Venturi e la sua squadra dovranno affrontare un nemico davvero insidioso...
Tornano i RIS. Nella quarta serie il capitano Riccardo Venturi e la sua squadra dovranno affrontare un nemico davvero insidioso...
ris 3 prefazione
Ris 3 - Delitti Imperfetti
Per sorprenderci con nuove storie e avventure serrate, fra l'altro una cinepresa telecomandata per fare riprese basse e veloci. Un terza serie da non perdere...
Per sorprenderci con nuove storie e avventure serrate, fra l'altro una cinepresa telecomandata per fare riprese basse e veloci. Un terza serie da non perdere...
ris 2 la scheda
Tornano le investigazioni del Reparto Speciale dei Carabinieri che si dedica, anche quest'anno, all'analisi e alla risoluzione dei casi più controversi ed intriganti ispirati alla cronaca italiana...
Regia: Alexis Sweet
Prima Tv: Prime Time Canale 5, lunedì 9 gennaio 2006
Numero serate: 8
ris 2 prefazione
Ris 2-Delitti Imperfetti
Tornano le investigazioni del Reparto Speciale dei Carabinieri che si dedica, anche quest'anno, all'analisi e alla risoluzione dei casi più controversi ed intriganti ispirati alla cronaca italiana.
Tornano le investigazioni del Reparto Speciale dei Carabinieri che si dedica, anche quest'anno, all'analisi e alla risoluzione dei casi più controversi ed intriganti ispirati alla cronaca italiana.
cast tecnico
Suono in presa diretta GIAMPAOLO DE MEDICI
Costumi EVA COEN
Scenografia EMITA FRIGATO
Direttore della fotografia GIANNI MAMMOLOTTI
Montaggio ROBERTO CRESCENZI
1° assistente montaggio MICHELE SBLENDORIO
Casting CHIARA MELONI
Musiche composte e arrangiate da FLAVIO PREMOLI
Organizzatore della produzione ANTONIO STEFANUCCI
Editor Taodue Film DANIELE CESARANO, BARBARA PETRONIO, LEONARDO VALENTI
Delegato R.T.I. alla produzione LOREDANA RICCI
Delegato Taodue Film CRISTINA FIGUS
Realizzata da TAODUE FILM
Per R.T.I.
Prodotto da PIETRO VALSECCHI, CAMILLA NESBITT
Regia di ALEXIS SWEET
Ufficio stampa Mediaset RUDY GOTTARDO
Costumi EVA COEN
Scenografia EMITA FRIGATO
Direttore della fotografia GIANNI MAMMOLOTTI
Montaggio ROBERTO CRESCENZI
1° assistente montaggio MICHELE SBLENDORIO
Casting CHIARA MELONI
Musiche composte e arrangiate da FLAVIO PREMOLI
Organizzatore della produzione ANTONIO STEFANUCCI
Editor Taodue Film DANIELE CESARANO, BARBARA PETRONIO, LEONARDO VALENTI
Delegato R.T.I. alla produzione LOREDANA RICCI
Delegato Taodue Film CRISTINA FIGUS
Realizzata da TAODUE FILM
Per R.T.I.
Prodotto da PIETRO VALSECCHI, CAMILLA NESBITT
Regia di ALEXIS SWEET
Ufficio stampa Mediaset RUDY GOTTARDO
cast artistico
Lorenzo Flaherty
Nicole Grimaudo
Filippo Nigro
Stefano Pesce
Ugo Dighero
Giampiero Judica
Giulia Michelini
Gea Lionello
Nino D'Agata
Luigi Maria Burruano
Nicole Grimaudo
Filippo Nigro
Stefano Pesce
Ugo Dighero
Giampiero Judica
Giulia Michelini
Gea Lionello
Nino D'Agata
Luigi Maria Burruano
ris la scheda
Il Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri (Ris) diventa protagonista di una fiction ( dodici episodi di 50 minuti) che per sei serate, da mercoledì 12 gennaio, racconterà, su Canale 5, altrettanti casi ispirati a reali fatti di cronaca. L'idea del progetto è di Pietro Valsecchi e Camilla Nesbitt (Taodue) che da tempo volevano realizzare un poliziesco un po' diverso che facesse riferimento alle nuove e modernissime tecnologie che negli ultimi tempi hanno caratterizzano l'investigazione scientifica. Era quasi naturale che lo spunto arrivasse dalla cronaca nera e dal ruolo sempre più importante svolto dai Ris negli ultimi più eclatanti casi che hanno occupato le pagine della cronaca nazionale.
Regia: Alexis Sweet
Prima Tv: Prime Time Canale 5, mercoledì 12 gennaio 2005
Numero serate: 6
ris 1 prefazione
Ris - Delitti Imperfetti
Il Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri (Ris) diventa protagonista di una fiction che per sei serate, da mercoledì 12 gennaio, racconterà altrettanti casi ispirati a reali fatti di cronaca...
Il Reparto Investigazioni Scientifiche dei Carabinieri (Ris) diventa protagonista di una fiction che per sei serate, da mercoledì 12 gennaio, racconterà altrettanti casi ispirati a reali fatti di cronaca...
ris delitti imperfetti la fiction
R.I.S. - Delitti imperfetti è una serie televisiva italiana prodotta dal 2005 al 2009. La serie racconta le avventure del reparto investigazioni scientifiche di Parma, uno dei quattro reparti dell'Arma dei Carabinieri incaricati di svolgere indagini tecniche e scientifiche sul territorio italiano. R.I.S. - Delitti imperfetti è stata trasmessa in prima visione in Italia da Canale 5 dal 12 gennaio 2005.
Nella prima stagione gli uomini del capitano Riccardo Venturi
devono affrontare un dinamitardo particolarmente sadico e intelligente
che costruisce bombe in miniatura nascondendole all'interno di cere per
candele, ovetti di cioccolata, pennarelli, integratori, peluche, pistole
ad acqua e giocattoli per bambini. Fin dai primi episodi, per qualche
strano motivo, "l'Uomo delle Bombe" (così soprannominato dai media)
prende di mira il capitano Venturi, cercando di colpirlo inserendo una
bomba dentro una bibita energetica. Riuscirà ad arrivare al cuore dei
R.I.S. come nessuno aveva mai fatto prima, inviando una bomba nascosta
all'interno di un reperto. Contemporaneamente il R.I.S. di Parma
si occupa di "casi più semplici" come omicidi seriali, "delitti in
famiglia", stupri, rapimenti e casi ispirati alla recente cronaca
italiana. Insieme alla storia si dipanano anche delle diverse sottotrame
che vedono protagonista la vita privata dei componenti della squadra:
la morte dei genitori di Venturi, lo stupro di Anna, l'incidente di Francesca De Biase, la figlia del maresciallo Vincenzo De Biase,
e i rapporti amorosi tra i colleghi. La serie culmina con l'ultima
bomba che il dinamitardo invia al R.I.S. per cercare di uccidere Anna.
Ma l'intervento di Venturi all'ultimo momento la salva distruggendo,
però, il laboratorio.
Un nuovo arrivo nel R.I.S.: si tratta del tenente Giorgia Levi, psicologa criminologa
assunta per tracciare un profilo psicologico del serial bomber. L'Uomo
delle Bombe nel frattempo mira sempre più in alto: riesce infatti ad
uccidere il tenente Anna Giordano, avvelenandola con un bracciale. La
disperazione del Capitano Riccardo Venturi, che aveva una relazione con la ragazza, e la determinazione degli uomini del R.I.S. portano all'arresto del serial killer,
che però nega ogni coinvolgimento con gli omicidi. Ma la verità è
scottante: l'arrestato non è il vero Uomo delle Bombe, bensì il fratello gemello;
i due erano stati separati alla nascita, e nessuno dei due sapeva
dell'esistenza dell'altro. La caccia al vero Uomo delle Bombe si
conclude, o almeno così sembra, presso Borgo Val di Taro,
in cima a una diga dalla quale l'Uomo delle Bombe si butta. Ma il corpo
non viene ritrovato: Venturi non riesce a credere alla morte dell'uomo,
e si butta testardamente alla sua ricerca finendo addirittura in
licenza. Alla fine, però, Venturi riesce a dimostrare che l'Uomo delle
Bombe è vivo, e che si è salvato tramite uno speciale giubbotto di silicone.
Ritornato in servizio, il capitano riprende la caccia al dinamitardo,
che culmina in un violento scontro a fuoco dove rimane ucciso il gemello
del serial killer e ferito lo stesso Venturi. Sollevato dall'incarico,
riuscirà comunque a sventare l'ultimo attentato e a catturare l'Uomo
delle Bombe. Intorno alla trama centrale, naturalmente, ruotano delle
sotto-trame che parlano di delitti, stupri, omicidi seriali, delitti
satanici, suicidi, rapine e rapimenti. In questa stagione si darà
particolarmente spazio al carattere di Venturi, e in un episodio si
scoprirà anche ateo (L'ultimo saluto).
Continua nel frattempo la lotta di Martinelli contro la fabbrica che ha
fatto ammalare il padre, e nasce un amore fra lo stesso Martinelli e la
neo-arrivata Giorgia Levi. La storia fra Davide e Francesca De Biase termina quando questa decide di andare a curare le sue gambe e studiare negli Stati Uniti.
Martinelli è promosso a capitano e trasferito a Messina. A sopperire l'assenza arriverà, però, Francesca De Biase che, con la sua ilarità, porterà una ventata di freschezza nei laboratori di Parma. Riccardo Venturi,
dopo la perdita di Anna, è diventato ancora più metodico e preciso nel
suo lavoro, che non lascia neanche per uno spuntino. L'Uomo delle Bombe,
intanto, è in carcere e viene condannato all'ergastolo e al regime
d'isolamento: si scoprirà tuttavia che la vicenda è tutt'altro che
conclusa. Nel secondo episodio giunge al R.I.S. un pacco anonimo per il
capitano Venturi dove, all'interno, conservato in una scatola, c'è un
dito di donna amputato recentemente. Grazie all'anello risaliranno alla
vittima e, una volta giunti al sopralluogo nella casa della donna,
troveranno un DVD
per il capitano. All'interno è inciso il video di una donna, legata ad
un lettino, imbavagliata e costretta a subire allucinanti torture.
Venturi pensa che si tratti di un serial killer
e gli viene dato ragione quando, grazie all'analisi di una larva
ritrovata nella casa della vittima, giungono in un bosco e trovano i
cadaveri sepolti di due donne diverse: una scheletrizzata e un'altra
morta recentemente. Gli scienziati capiranno che c'è un nuovo serial
killer in circolazione e che ha iniziato una sfida personale con il
capitano Venturi, emulando l'uomo delle bombe. Durante la serie Venturi
avrà una relazione con una giornalista ma, quest'ultima, verrà rapita e
uccisa dal nuovo serial killer. L'autopsia non lascia dubbi; il seriale
lascia morire le donne di inedia, nel modo più atroce possibile, tra
torture e amputazioni in un ex-ospedale psichiatrico.
Lo stesso seriale invierà un pacco bomba alla Levi che però esploderà
in mano a Venturi costringendolo al coma per tre episodi (Il sangue non mente, Tra la vita e la morte e Folle di paura)
e lasciandogli un grave problema alla mano che gli impedisce di tenere
gli oggetti in equilibrio. Il nuovo assassino andrà addirittura a fare
visita al capitano mentre è in ospedale (Tra la vita e la morte).
Alla fine della stagione si scopre che il serial killer è lo psichiatra
che ha stilato il profilo psicologico dell'uomo delle bombe: Carlo
Vasari. Si scoprirà che l'uomo era il fratello di una ragazza lesbica
accusata di aver ucciso la fidanzata a colpi di treppiede. Venturi si
era occupato del caso e aveva fatto arrestare la ragazza nonostante il
vero colpevole fosse stato il fratello che voleva "punire" la fidanzata
della sorella in quanto adultera.
Una volta arrestata, Anna Maria Orazi (questo il nome della sorella)
aveva avuto una crisi psichica ed era stata ricoverata in un ospedale
psichiatrico (lo stesso dove il serial killer tiene prigioniere le sue
vittime) dove, rifiutando il cibo, si era lasciata morire di stenti.
Vasari, prima di essere scoperto, rapisce Francesca e la tiene
prigioniera prima in una stanza di un villino campagnolo e poi, dopo il
risveglio della ragazza,in una grotta labirinto dopo averla avvelenata
con del botulino. In una colluttazione con Venturi, Vasari rimane ferito
dal maresciallo De Biase con un colpo di pistola. Portato all'ospedale
entrerà in coma ed, al suo risveglio, confesserà il luogo della
prigionia di Francesca all'uomo delle bombe prima di suicidarsi in
ospedale con un coltello. L'Uomo delle Bombe scorterà Venturi al luogo
dove si trova Francesca ma scapperà e troverà la morte per mano di
Davide. Venturi si cala all'interno della grotta e con la mano disabile
rompe il vetro infrangibile che lo separa da Francesca e le inietta un
antidoto al botulino che la fa risvegliare. Completamente ferito dai
vetri e dalle corde, Venturi riesce a salvare la piccola Francesca e a
portarla all'ospedale. La serie si chiude con il generale Tosi che
avverte Venturi: se il problema alla mano non si risolverà, sarà
costretto a dare il congedo
permanente. Naturalmente, intorno alla storia del seriale, girano le
indagini più semplici tratte dai casi di cronaca italiana come delitti,
stupratori seriali, rapimenti, rapine a mano armata e "omicidi in
famiglia".
Un nuovo personaggio entra a far parte del Reparto Investigazioni Scientifiche di Parma: il tenente Daniele Ghirelli (detto "Ghiro"), specialista in informatica forense. Davide Testi è definitivamente partito per Messina seguendo il capitano Martinelli. Francesca De Biase, invece, è promossa maresciallo. In questa stagione, il capitano Riccardo Venturi
e la sua squadra dovranno fermare "il mostro delle diciottenni"; uno
spietato serial killer che uccide ragazze di diciotto anni, more e con
gli occhi azzurri, lasciando come segno identificativo un piercing
che applica sulla pelle delle ragazze. Ma l'aspetto più inquietante è
che il mostro non lascia nessuna traccia dietro di sé. Dal profilo
psicologico elaborato dal tenente Levi si scopre che è un esibizionista e
che raggiunge il massimo perverso godimento bonificando totalmente la
scena del crimine tramite le tecniche della scientifica. Si scoprirà
che, per non lasciare tracce, l'assassino utilizza tute bianche
anticontaminazione, proprio come quelle dei R.I.S. Sulla quarta vittima,
però, la Morandi, in sede autoptica, trova una macchia di sangue
appartenente al mostro. Gli scienziati ne estraggono il profilo genetico
e, all'interno del sangue, vengono rinvenute tracce di un farmaco
antipsicotico in via sperimentale che li conduce ad un istituto
psichiatrico dove incontrano un autolesionista al quale prelevano un
campione di DNA,
che coincide perfettamente con quello sul corpo della vittima. L'uomo
viene arrestato ma si scopre che è innocente ,e che si è assunto la
colpa degli omicidi solo per esibizionismo. Il mostro colpisce ancora ma
stavolta si è lasciato dietro un testimone, un pittore dilettante di
nome Castaldi che è stato investito dal mostro mentre quest'ultimo
rapiva una ragazza. Grazie alle tracce rimaste sulla sua borsa i carabinieri
riescono a salvare una vittima. La ragazza era stata legata ad una diga
dove, allo scadere del tempo, sarebbe stata sommersa dall'acqua. Le
indagini proseguono ed i Carabinieri trovano un nesso tra le vittime.
Tutte quante erano in cura dallo stesso ginecologo, il dottor Marini,
che viene indagato e, sul suo computer, vengono trovate tracce di pornografia minorile.
L'uomo era attratto dalle ragazze diciottenni, e le filmava senza che
se ne accorgessero durante le sedute delle visite. Il ginecologo viene
condotto in carcere, ma si suicida
impiccandosi al soffitto. Venturi aveva cominciato a nutrire dei dubbi
sulla sua colpevolezza fin dall'inizio. La risposta del seriale non
tarda a farsi sentire, Il mostro rapisce proprio la figlia del
ginecologo, Chiara Marini, e la tiene prigioniera in una centrale
elettrica dopo aver creato un sadico gioco. Tramite una web cam ha
iniziato a riprendere la ragazza e ha inviato il video alle televisioni
minacciando di uccidere la ragazza se la trasmissione delle immagine
fosse stata interrotta. Grazie a Ghirelli e a Venturi la ragazza riesce a
scappare, ma il mostro la cattura uccidendo anche lei. Per Venturi sarà
motivo di frustrazione e di odio nei confronti del serial killer.
Davanti alle telecamere della trasmissione televisiva Matrix,
ma solo dopo aver baciato la Levi (la quale ha contraccambiato), e con
estrema passione, decide di assumersi la responsabilità di quanto
avvenuto e di dimettersi dall'Arma. L'intervento del generale Tosi,
tuttavia, lo fa tornare in servizio sull'indagine del mostro delle
diciottenni che culmina nella cattura, e nell'omicidio per legittima
difesa da parte di Ghirelli, di Tommasi, l'assistente del ginecologo
Marini. Venturi però non è convinto e chiede alla Levi di elaborare un
ennesimo profilo psicologico dal quale emergerà che il killer è ancora
in libertà. Tommasi era il "braccio" che aveva eseguito alcuni delitti
dopo essere stato manipolato psicologicamente dalla "mente superiore"
che era il vero mostro delle diciottenni. Una sera, dentro casa sua,
Venturi trova il corpo di una ragazza diciottenne, mora con gli occhi
azzurri. La causa della morte è una torsione violenta del collo e la
conseguente rottura di una vertebra cervicale. Il mostro le ha inoltre
applicato il piercing sui genitali perché la ragazza era ancora vergine.
Si scopre l'identità della ragazza e che, quest'ultima, era una suora
novizia in un monastero di clausura. Sul luogo del rapimento vengono
rinvenute le impronte digitali di Ghirelli che verrà accusato di essere
il serial killer. Ghirelli viene sospeso ma riesce a dimostrare che il
mostro ha prelevato le sue impronte da qualche parte e le ha clonate
tramite il computer sulla superficie del porta candele.
Contemporaneamente arrivano le analisi di laboratorio sui residui
trovati nei vestiti dell'ultima vittima. È terra rossa dei campi da
tennis che li conduce ad un laboratorio sotterraneo del mostro dove
trovano la camera delle torture, il laboratorio per bonificare la scena
del crimine e il bicchiere dal quale il mostro ha preso le impronte di
Ghiro. All'interno ci sono tracce di un farmaco antidolorifico che
Ghirelli non ha mai preso ma ha passato al testimone oculare, il
pittore, del rapimento durante una sua visita in ospedale. Il serial
killer è Castaldi diventato nel frattempo il fidanzato di Giorgia.
Quest'ultima lo capisce mentre si trova a casa sua e il mostro inizia a
inseguirla nel bosco della villetta. Giorgia è impaurita, ferita,
delusa, demoralizzata e si salva grazie al tempestivo intervento dei
suoi colleghi. A questo punto inizia una feroce caccia all'uomo nei
confronti di Castaldi che in realtà si chiama Andrea Gandin. Castaldi
era il nome di un artista depresso che Gandin aveva aiutato a
suicidarsi. L'aveva quindi seppellito e ne aveva assunto l'identità
nonostante fosse incensurato. Si scoprirà che Gandin era il fidanzato di
una ragazza che morì in un tragico incidente sulle Dolomiti dieci anni
prima mentre le scalava con una sua amica. Gandin, a ragione, accusò
quest'ultima di averla uccisa ma i giudici non gli diedero retta. La
ragazza accusata dell'omicidio all'epoca aveva diciotto anni, i capelli
scuri e gli occhi azzurri. Gandin decise quindi di specializzarsi in
criminologia e informatica per poter diventare un perito e provare
l'omicidio della sua ragazza che aveva causato in lui un violento crollo
psicotico. Ma durante l'esame per entrare nei RIS era stato rifiutato
e, allora, aveva deciso di far nascere "il mostro delle diciottenni".
Venturi infatti si ricorda di averlo già incontrato durante gli esami
d'ammissione e Ghirelli era stato preso di mira da Gandin proprio perché
gli aveva soffiato il posto. Rapisce la sorella dell'amica della
fidanzata per vendicarsi, ma l'ostaggio viene scambiato con il tenente
Levi. Durante l'ultima puntata il mostro riesce a imprigionare sia il
capitano Venturi che il tenente Levi in una centrale eolica. Chi dei due
avesse provato ad aprire la porta avrebbe fatto esplodere una bomba
nella centrale dell'altro. Tramite un computer Venturi e la Levi possono
vedersi ed, entrambi, si dichiarano amore. Nei piani di Gandin uno dei
due deve morire. La Levi e Venturi inoltre non possono uscire
contemporaneamente perché il segnale audio dei due computer è differito
di un paio di secondi. Quindi sincronizzare l'uscita diventa
impossibile. Ma grazie al verso di un uccello che entrambi sentono
riescono finalmente a sincronizzarsi e a uscire incolumi entrambi.
Gandin viene catturato dai colleghi di Venturi accorsi immediatamente.
Intorno alla trama del serial killer ruotano le sottotrame che parlano
di omicidi, stupri, rapine, sequestri, omicidi in famiglia. Due episodi
sono molto inerenti alla cronaca nera italiana di quei mesi, in quanto ispirate all'omicidio della giovane Hina e alla strage di Erba. In un episodio fa la sua comparsa anche Enrico Mentana in un cameo nei panni di sé stesso, quando alla trasmissione Matrix
viene invitato Venturi. Si scoprirà che il fratello di Rinaldi si era
suicidato anni prima dopo aver rapito un bambino di dieci anni per
chiedere un riscatto insieme alla moglie ed a due amici. Il bambino,
però, era stato assassinato da uno dei suoi complici e, dal rimorso per
la sua azione, si era suicidato. Il serial killer uccide sei ragazze
occultando anche il corpo del vero Castaldi. La prima vittima è stata
annegata tramite l'iniezione di un sonnifero particolarmente potente e
viene trovata nuda dentro la vasca da bagno. La seconda vittima è stata
soffocata dentro la sua macchina, la terza è stata strangolata e poi
impiccata, la quarta è stata avvelenata tramite una polpetta alla cicuta
dopo aver subito allucinanti torture, la quinta è stata pugnalata alla
schiena e alla sesta è stato spezzato il collo che ha causato una
paralisi diaframmatica e il successivo soffocamento. In questa stagione
di R.I.S. - Delitti imperfetti non sono mancate le storie
d'amore. Il tenente Levi è protagonista di ben tre storie d'amore:
all'inizio si frequenta con il tatuatore che le ha disegnato una
farfalla dietro il collo, poi con il pittore Castaldi, che
successivamente si scoprirà essere il serial killer, ed, infine, e
finalmente, con il capitano Venturi: infatti la loro attrazione era
evidente già dalla terza stagione della serie, ma il capitano Venturi si
fa avanti solo alla fine della quarta stagione. Anche il maresciallo Vincenzo De Biase
avrà una storia con il giovane maresciallo della territoriale Michela
Riva: credendo in un futuro con la Riva, pensa anche ad un trasferimento
nella territoriale, ma la storia finisce. Finalmente il tenente Rinaldi
ricambia l'amore per la dottoressa Morandi, che però a sorpresa lo
lascia.
All'inizio della stagione il tenente Giorgia Levi è fidanzata con il capitano Riccardo Venturi, ma in seguito al suicidio del serial killer catturato nella quarta stagione, decide di abbandonare l'Arma e lasciare Venturi per trasferirsi in Puglia a condurre studi di psicologia. Francesca De Biase non fa più parte della squadra dei R.I.S. perché si è trasferita a Roma
per seguire il corso da Tenente. In questa stagione il R.I.S. di Parma
si troverà ad indagare su una serie di inspiegabili ed efferati delitti,
che portano il capitano Venturi a sospettare dell'esistenza di una setta
i cui adepti, con feroci azioni criminali, vogliono sovvertire la
società o fare qualcosa di ancora peggio. Nel frattempo, entrano a far
parte della squadra del capitano la giovane tenente Flavia Ayroldi, di
madre giapponese, lesbica, specializzata in entomologia forense,
e la psicologa Veronica Gambetta, consulente esterna esperta in
movimenti e sette religiose e/o sataniche, oltre che ex-compagna di
studi di Giorgia Levi. Viene scoperto che i responsabili degli omicidi
fanno parte della setta degli "Eletti" i cui membri sono convinti di
essere superiori agli altri, si può ricondurre questa ideologia a quella
nazista. In questa stagione il maresciallo Vincenzo De Biase,
durante un'indagine, conoscerà Stella, una cantante della quale presto
si innamorerà. La serie si conclude con i complimenti del generale Tosi
alla squadra del R.I.S.
Dopo la sua conclusione al termine della quinta stagione, R.I.S. - Delitti imperfetti ha generato uno spin-off, R.I.S. Roma - Delitti imperfetti. In questa nuova serie, dopo lo scioglimento della squadra R.I.S. di Parma, il Tenente Daniele Ghirelli e la sua collega, il Tenente Flavia Ayroldi, vengono trasferiti a Roma,
dove entrano a far parte del nuovo gruppo R.I.S. di Roma guidato dal
giovane Capitano Lucia Brancato, la quale ha avuto il compito di formare
una nuova squadra R.I.S. con i giovani elementi più promettenti
dell'Arma. R.I.S. Roma - Delitti imperfetti ricalca la trama della serie madre, con alcune differenze: una nuova location, un nuovo capitano donna, ed una squadra R.I.S. composta da carabinieri giovani, e per questo, a volte ancora inesperti.
Produzione
Realizzata da Taodue per R.T.I., la serie è ideata da Pietro Valsecchi e scritta da Daniele Cesarano, Barbara Petronio e Leonardo Valenti, cui sono subentrati come story editor Massimo Martella e Luca Monesi nel 2008. R.I.S. - Delitti imperfetti si è conclusa dopo cinque stagioni, ed ha generato uno spin-off dal titolo R.I.S. Roma - Delitti imperfetti sempre prodotto da Taodue ad opera di Massimo Martella e Mauro Casiraghi in qualità di story editors, in onda dal 2010 sempre su Canale 5.Trama
Sinossi
La struttura della serie prevede una linea gialla, che si dipana nell'intero arco degli episodi di una stagione, centrata sulla figura di un singolo criminale particolarmente pericoloso (o, come nel caso della quinta stagione, una setta di criminali) la cui cattura mette a dura prova l'abilità dei protagonisti; contemporaneamente, sono presenti una serie di casi di puntata che vengono risolti all'interno di ogni singolo episodio.Prima stagione
Per approfondire, vedi Episodi di R.I.S. - Delitti imperfetti (prima stagione). |
Seconda stagione
Per approfondire, vedi Episodi di R.I.S. - Delitti imperfetti (seconda stagione). |
Terza stagione
Per approfondire, vedi Episodi di R.I.S. - Delitti imperfetti (terza stagione). |
Quarta stagione
Per approfondire, vedi Episodi di R.I.S. - Delitti imperfetti (quarta stagione). |
Quinta stagione
Per approfondire, vedi Episodi di R.I.S. - Delitti imperfetti (quinta stagione). |
Episodi
Stagione | Episodi | Prima TV |
---|---|---|
Prima stagione | 12 | 2005 |
Seconda stagione | 16 | 2006 |
Terza stagione | 16 | 2007 |
Quarta stagione | 20 | 2008 |
Quinta stagione | 20 | 2009 |
Crossover
Alcuni personaggi di R.I.S. - Delitti imperfetti sono stati protagonisti del primo caso italiano di crossover tra due serie televisive. Nell'episodio Un'azione inattesa della prima stagione della serie televisiva Intelligence - Servizi & segreti, andato in onda il 19 ottobre 2009, sono presenti il Capitano Riccardo Venturi (Lorenzo Flaherty), il Maresciallo Vincenzo De Biase (Ugo Dighero) e il Tenente Daniele Ghirelli (Fabio Troiano), chiamati ad analizzare una scena del crimine, i quali interagiscono con uno dei protagonisti di Intelligence - Servizi & segreti, l'agente Antonio Mosca (Salvatore Lazzaro). Questo crossover è stato possibile grazie al fatto che sia R.I.S. - Delitti imperfetti che Intelligence - Servizi & segreti sono prodotte entrambe dalla Taodue di Pietro Valsecchi.Spin-off
Per approfondire, vedi R.I.S. Roma - Delitti imperfetti. |
Successo del format
Cosa rara per un prodotto italiano, il format della serie R.I.S. - Delitti imperfetti ha avuto successo anche all'estero, ed è stato venduto ed adattato in diversi paesi europei, dove è stato riproposto con nomi diversi e location locali. Il canale francese TF1 manda in onda R.I.S, Police Scientifique, la cui prima stagione è un fedelissimo adattamento dell'originale italiano, mentre dalla seconda stagione si diversifica leggermente. In Germania invece l'emittente Sat.1 propone R.I.S. Die Sprache der Toten. La versione più recente è quella spagnola, R.I.S. Cientifica, in onda su Telecinco, che però non ha avuto successo ed è stata cancellata dopo una stagione. In Slovacchia invece STV ha proposto la versione originale. In Grecia viene riproposta la versione originale italiana (con sottotitoli in greco) dal canale Makedonia TV.Videogioco
L'8 febbraio 2008 è uscito R.I.S. - Delitti imperfetti, videogioco ufficiale delle serie televisiva. Nel videogioco il giocatore deve risolvere con vari strumenti tecnologici 4 casi che gli vengono proposti, ambientati in una Roma accuratamente riprodotta. La trama si svolge dopo gli eventi della terza stagione e vede la squadra del Capitano Venturi indagare su questi omicidi che verranno poi collegati ad un serial killer, che per motivi sconosciuti lancerà una sfida nel corso dell'avventura. Sulla rivista italiana di videogiochi The Games Machine, precisamente nel numero 234 del maggio 2008, il gioco ha preso una votazione di 57/100. Tra i pregi la fedeltà alla serie televisiva e le scene di intermezzo, tra i difetti la grafica superata ed una longevità ridottissima a causa della difficoltà media troppo bassa.Note
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